L’ASPO PRESENTE ALLA FESTA: “LA ROTTURA DEL DIGIUNO”


Domenica 6 luglio 2014 dalle 20:00 presso l’arena del sole dell’Oratorio San Giovanni Bosco di Pontoglio, si è svolta una festa particolare e ricca di significato. Una cena interculturale tra le varie associazioni del paese e la comunità dei fratelli Mussulmani presenti a Pontoglio. Questa manifestazione è stata organizzata per rafforzare il “Patto Educativo” stipulato 2 anni orsono tra le diverse entità del paese: Chiesa, Comune, Scuola e associazioni. Ovviamente l’ASPO sempre in prima linea nel campo socio/educativo/culturale non poteva mancare, infatti il nostro presidente è stato chiamato per un piccolo discorso. Massimiliano Torresi ha sottolineato che tra gli atleti ASPO vi è un numero sempre più consistente di bambini, ragazzi e adulti mussulmani che tramite lo sport si stanno integrando nella comunità Pontogliese, non a caso sono stati introdotti nella nostra associazione degli sport che normalmente vengono praticati nelle loro nazioni di origine. Inoltre ha citato che durante la Messa dello sportivo del dicembre scorso, un buon numero di fratelli mussulmani era presente e a loro modo pregavano il loro Dio. I successivi interventi, più brevi nella durata ma ugualmente pieni di significato sono stati: del rappresentante di “Villa Serena”, dell’A.G.E. e di una ragazza di Pontoglio mussulmana che frequenta l’Università fiera e contenta di vedere tanta gente Pontogliese intervenuta. Gli onori di casa sono stati fatti da Don Massimo e Don Angelo, quest’ultimo ha sottolineato che la Chiesa in tutti questi anni a Pontoglio è stata sempre attiva verso la convivialità di tutte le etnie presenti. L’unica nota stonata è stata l’assenza di un rappresentante dell’amministrazione Comunale sottolineata dal pubblico presente, durante l’abbondante cena offerta dai fratelli mussulmani coordinati da un grande Said Meghras.